16 mag 2006

Diavoli dell'Inferno!


Riporto un pò tagliuzzata una news uscita qualche giorno fa sul sito di Comicus in cui il BVZA (Buon Vecchio Zio Alfy) annunciava la sostanziale buona salute per la testata! Tutto questo perchè i cari vecchi criticatutto di UBCfumetti avevano praticamente dato per spacciata la testata dopo aver letto il numero in edicola: davvero uno dei più insipidi degli ultimi anni. Ma cazzo, vogliamo vendere la pelle dell'orso prima di averlo ucciso?! Anche se sostanzialmente d'accordo con la recensione, per colpa del mio inguaribile ottimismo in questo campo, vi pubblico a fianco la cover del prossimo numero, il 285, che sembrerebbe, il condizionale è d'obbligo, davvero intrigante!

Da Comicus.it:
Sulle pagine della mailing list dedicata al Buon Vecchio Zio Marty Alfredo Castelli risponde con fermezza a chi da per spacciata ed agonizzante la serie dedicata al biondo detective dell'impossibile. Riportiamo integralmente la lettera aperta scritta da Castelli in quanto riteniamo che sia degna di attenzione e ricca di spunti di riflessione.

Poiché AFNews fa riferimento alla pagina di UBC "Requiem per Martin Mystère", intervengo con qualche chiarificazione. Per carità, com'è mia consolidata abitudine non intendo intervenire sul singolo episodio contestato: sono infatti convinto che ognuno sia libero di esprimere le proprie opinioni e le proprie critiche su qualsiasi argomento. Ricordo solo che tot capita, tot sententiae, e cioé che qualcosa che non piace a una persona può piacere a un'altra, e che dopo quasi venticinque anni e più di 36.000 pagine di produzione, non tutte le ciambelle escono necessariamente con il buco.

(omissis). Martin Mystére ha sofferto della generale recessione che ha colpito tutte le pubblicazioni del mondo occidentale (con qualche distinguo per la Francia), e quindi anche quelle italiane e quelle della Bonelli. Poiché, fin dalla sua nascita, la testata non ha mai venduto moltissimo ("il paziente è di costituzione non forte"), il calo generale di vendite si è rivelato, ovviamente, più preoccupante di quello di Dylan Dog o di Topolino. Posso però garantire che "il paziente non ha mai corso seri pericoli di vita", come invece più volte è stato scritto, né, quantomeno, ha raggiunto livelli tali da invocare il ricorso all'eutanasia (come più volte è stato auspicato).

Il passaggio alla bimestralità (come -sempre più volte- ho tentato di spiegare) non è stato il classico intervento invasivo in extremis, ma una scelta ("terapia preventiva") derivata da una serie di ragionamenti che qui non è il caso di esporre, e che chi è interessato può pazientemente ricercare nella mailing list dedicata al Buon Vecchio Zio Marty. Allo stato attuale delle cose, la terapia preventiva sembra aver funzionato: in controtendenza con il trend generale, l'albo vende dal 12 al 13% più di prima. (omissis)

Aggiungo che il personaggio non è neppure stato dimenticato come certe vecchie zie abbandonate in un ospizio in stato semi-vegetativo: la pagina della posta del bimestrale descrive in ogni numero le numerose iniziative di cui è regolarmente al centro (ultime in ordine di tempo la sua comparsa in "Voyager Ragazzi" su RAI 2 e nel catalogo della mostra "Cinema e Fumetto" al MART di Rovereto, ma altre sono in preparazione). Naturalmente non me la sento di mettere la mano sul fuoco sul fatto che questo non sia il classico ultimo colpo di coda del paziente, e che inaspettatamente, domani o dopo questi raggiunga la Grande Edicola Su Nei Cieli. Ma mi auguro di no, visto che apparentemente il decorso sembra essere positivo.

A chi ritene che, nonostante tutto, Martin Mystère stia vivendo un'irreversibile agonia, chiedo, in segno di rispetto per la sua lunga e onorata carriera, un pietoso silenzio-stampa.
Grazie per l'attenzione
Alfredo Castelli

Commento del Matta al commento di Castelli: Martin Mystère è, e resta, nonostante tutto una delle serie storiche (e non solo per la sua longevità, quanto per i cambiamenti che ha apportato alla narrativa bonelliana) del fumetto italiano. Io la compro per passione, non posso non incazzarmi quando esce un numero del cacchio, ma, diavoli dell'inferno!, tutti voi dannati nerd che vi accanite contro le storie di cacca di Dylan Dog o Nathan Never, date la testata per spacciata un mese si e uno no? No!? E allora, diamine, rispettate il lavoro e la passione anche degli altri! E poi, vogliamo dirla tutta, dovrebbe chiudere proprio ora che sto cominciando a spedire qualche soggetto?! No, mi auguro (aspetta che tocco!)! Lunga vita a Martin Mystere!

PS: siccome qualche amico me lo faceva notare, ho aggiunto un paio di link che riguardano il BVZM.

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